Subject: ipertrofia piloro
Resent-From: echography@prioris.netsystem.it
Date: Sat, 24 Feb 2001 14:25:13 +0100
From: Nico Comparato <domcomp@tin.it>
To: echography@netsystem.it

Piccolo paziente di due mesi. Da un mese circa vomito ripetuto a volte a getto e diminuzione dell'incremento ponderale. Il reperto in figura e' stato "congelato" nel post pasto. L'mmagine era costante sia a digiuno che dopo la poppata. Il piloro si presenta inspessito ed allungato. Si noti la confluenza con lo stomaco a forma di cuore. In real time si evidenziava anche il segno del doppio binario caratterizzato da due linee ipoecogene nella parte centrale del lume. Nico

Subject: cisti epatica?
Resent-From: echography@prioris.netsystem.it
Date: Sat, 24 Feb 2001 14:25:47 +0100
From: Nico Comparato <domcomp@tin.it>
To: echography@netsystem.it

Soggetto maschile di media eta' con lesione focale epatica ipodensa, non rinforzo posteriore, rimasta invariata da circa un anno. Alla TAC diagnosi di cisti sierosa semplice Nico

Subject: papilloma vescicale
Resent-From: echography@prioris.netsystem.it
Date: Fri, 09 Mar 2001 13:35:33 +0100
From: Nico Comparato <domcomp@tin.it>
To: echography@netsystem.it

Donna di circa 55 aa con ematuria. Si reperta formazione vegetante apparentemente confinata nella parete vescicale. Grossa delusione da parte della eco TV che non e' riuscita ad evidenziare la lesione. Conferma cistoscopica Nico

Subject: fistola intraepatica
Resent-From: echography@prioris.netsystem.it
Date: Fri, 09 Mar 2001 13:31:18 +0100
From: Nico Comparato <domcomp@tin.it>
To: echography@netsystem.it

Soggetto maschile di circa 60 anni Al livello del sesto segmento si reperta zona ipodensa di pochi mm con rinforzo di parete. Al color, flusso a pieno canale con due tre grossi vasi; all'analisi spettrale flussi venosi modulati a diversa velocita'. Sospetta fistola sovraepatica - portale. Esame TAC: non evidenzia la lesione RMN: conferma diagnosi eco Nico

Oggetto: R: strana formazione
A: echography@netsystem.it
da Salvatore Messina
Data: lunedÏ 19 marzo 2001 14.58

Ciao a tutti
Ad un esame ecografico di routine dell'addome sup in sede epigastrica tra margine inferiore del lobo sx del fegato e il profilo del margine superiore del pancreas ho rilevato questa formazione solida ipoecogena tondeggiante a margini regolari. Nel sospetto di una lesione espansiva retroperitoneale ho richiesto una TC che ha confermato una "formazione nel legamento gastroepatico... di cui non si riesce ad esprimere un giudizio diagnostico. Utili ulteriori accertamenti." Secondo voi di cosa può trattarsi e soprattutto ora che si fa. Ho pensato ad un'agobiopsia TAC-guidata. Saluti a tutta la list

R: Nico Comparato <domcomp@tin.it>risponde: E' veramente -secondo me- quasi impossibile fornire un orientamento sicuro. Nel caso, il citoaspirato puÚ essere fatto con guida eco e non tac. Un orientamento clinico e laboratoristico del paziente potrebbe non poco essere di aiuto cosÏ come uno screeneng total body ecografico. Occorrerebe stabilire, anche se la tac sembra avere fornto una risposta a riguardo, i rapporti che formazione contrae con lo stomaco. Se fosse intragastrico potrebbe essere un leiomioma a volte ipoecogeni. Nel caso in cui la sede fosse proprio il piccolo omento, in assenza di linfonodi satelliti patologici o di spunti neoplastici addominali, potrebbe trattarsi di una neoformazione nata nel piccolo omento di natura da determinare a mio parere rare. Si potrebbero ancora fare delle ipotesi.... E' un caso interessante. Se vuoi tienici informati Ciao Nico

Oggetto: Caso didattico
Da: Salvatore Messina <salvy63@libero.it>
A: <echography@netsystem.it>
Data: lunedÏ 26 marzo 2001 18.05


Credo sia interessante proporre per chi e' agli inizi (anche se il dubbio ci accompagnera' spesso anche quando ci riterremo esperti) un caso didattico di carcinoma renale. Paziente di 62 anni con una formazione disomogeneamente ipo-isoecogena, con aree di colliquazione interne, di circa 58X37 mm, al polo superiore del rene destro che determina alterazione del profilo dell'organo, scompaginamento dell'ecostruttura con perdita del rapporto corticale-seno pielico. Salvatore Messina
P.S. E' una mia impressione o ultimamente la mailing si e' notevolmente ridotta. Molti dei colleghi che in passato erano assidui oramai non inviano piu. Ripeto forse e' solo la mia impressione. Cordiali saluti a tutti

R: Nico Comparato risponde:
Caro Salvatore, non è una tua impressione... La mailing sta vivendo un periodo di estrema stasi. Gli iscritti sono più di cinquanta ma in effetti non c'è attualmente molta partecipazione. E' già successo in passato altre volte. Ad ogni modo io credo realmente che rappresenti uno strumento di vera importanza e -almeno per il momento- la lascerò attiva anche se dovessi essere l'unico che invia post. Ciao Nico

Nico Comparato scrive:
Pancreas diviso

Scansione eseguita trasverslmente in un piano inferiore rispetto al processo uncinato del pancreas in soggetto asintomatico. Si evidenzia tessuto pancreatico. Possibile pancreas diviso e-o sua variante. Il pancreas in sede era di forma e struttura regolari.

Oggetto: Lesioni vescicali
Da: Salvatore Messina <salvy63@libero.it>
A: <echography@netsystem.it>
Data: domenica 8 aprile 2001 20.37

Paziente di 65 anni che in passato (circa 15 anni fa) ha escisso una formazione, di non precisata natura, in vescica senza effettuare mai piu' controlli. Esegue un esame ecografico per disturbi dispeptici e qualche disturbo "prostatico". In vescica rilevo 4 formazioni polipoidi di cui 2 sulle pareti laterali (Foto A), uno sulla cupola e uno sul pavimento (Foto B). In quest'ultimo si apprezzava il coinvolgimento dell'intero spessore della vescica (II - III stadio). L'esame bioptico dimostrava una neoplasia vescicale con un elevato grading. Il caso e' ormai del chirurgo. Saluti e Auguri di Buona Pasqua a tutta la lista Salvatore Messina

Oggetto: crohn
Da: echography-request@prioris.netsystem.it
[mailto:echography-request@prioris.netsystem.it]Per conto di Nico Comparato
Inviato: giovedÏ 5 aprile 2001 18.50
A: echography@netsystem.it

Ragazza di 18 anni con dolori di pancia ricorrenti. Da circa una settimana febbre, saltuaria diarrea, globuli binachi a 14000. Addome trattabile. Giunge alla mia attenzione per dolori addominali (in remissione) e per la febbre. L'ultima ansa per un tratto di circa 10 cm appare ispessita con stratificazione accentuata, flusso aumentato e lieve irregolarit¦ del lume. Visibile un piccolo ascesso parietale. Sono evidenti anche diffusa ipertrofia del mesentere, formazione di presumibile natura ascessuale, linfonodo mesenterico patologico. Ovaio destro nei limiti. Regione appendicolare -per quanto possibile valutare- nei limiti. Il quadro È fortemente caratteristico per crohn in fase acuta con ascessualizzazione. Sarebbe a mio parere utile discutere sulla migliore terapia di queste forme. Ciao Nico

R: Nicola Pitrelli <nicolapi@inwind.it> risponde
Penso che in tal caso sia necessaria una ospedalizzazione della paz. in quanto necessita di un proseguimento diagnostico, di una adeguata terapiamedica di supporto (con digiuno assoluto) e, visti gli ottimi risultati clinici dei nuovi mezzi terapeutici (anticorpi in grado di far andare in remissione i tramiti fistolosi=Infliximab), assolutamente provare tale terapia. In tutti i casi la chirurgia Ë da rimandare come ultima ratio per fatti perforativi e peritonitici in quanto Ë solamente resettiva e, in paz. che andranno incontro sicuramente a nuovi episodi di riacutizzazione (n.b. la ragazza ha 18 anni), bisogna limitare in maniera drastica il numero e l'estensione delle resezioni per evitare che con il passare degli anni abbia una s. da intestino corto.Ciao Nik

Oggetto: un caso di lesione prostatica di natura ETP visibile in sovrapubica
Da: Massimo Stella <smstella@tin.it>
A: MAILING LIST ECOGRAFIA <echography@netsystem.it>
Data: domenica 8 aprile 2001 18.43

Foto su Web Community

Lesione mantellare alla prostata (ETP) di 58enne con PSA di 12, ben visibile anche per via sovrapubica.

Subject: ecXofiles....
Resent-From: echography@prioris.netsystem.it
Date: Sat, 05 May 2001 17:51:51 +0100
From: Nico Comparato <domcomp@tin.it>
To: echography@netsystem.it

Paziente di circa 40 aa. In foto due lesioni focali strutturalmentesimili anche se una di forma lievemente irregolare. Aspetto ipoecogeno, rinforzp presente. E' presente una lesione simile nel quarto segmento non visibile nella foto. Al color nessun segnale significativo. La lesione piò grande risultava essre tangente alla vena sovraeptica. Stesso quadro nello stesso paziente un anno fa. Alla TAC eseguita a distanza di pochi giorni dalla eco: nessun reperto da segnalare (segnalavano solo una piccola cisti semplice in un segmento diverso da quello delle lesioni). Controllo eco dopo circa un mese ddalla TAC... Si reperta solo la lesione del lobo sinistro....Un esame attento dell'ottavo e settimo segmento non mette in evidenzsa nessuna lesione.... Controlo dopo due mesi...lo stesso... Ulteriore controllo dopo altri due mesi...reperto invariato. Controllo odierno come da foto. Il paziente é sempre stato asintomatico con esami ematochimici normali. Altre strutture addominali nei limiti, fatta eccezione per un piccolo adenomioma colecistico. Mi sentirei di fare delle precisasioni considerando anche che (a detta del pazeinte...) il chirugo vuole operarlo per l'adenomioma e controllare così anche il fegato....(! ....senza ecolaparoscopia o eco intraoperatoria se ho ben capito....!). Nella mia esperienza, solo gli angiomi epatici presentano effetto "UFO" possono cioé risultare invisibili in alcuni controlli Con Max, anni fa osservammo alcuni casi, e credo che lui stesso abbia eseguito uno studio a riguardo. Una ipotesi alternativa potrebbe essere quella di lesione focale infiammatoria. Questo spiegherebbe bene la scomparsa ma meno bene la ricomparsa nello stesso punto dopo un anno. Altra ipotesi.... Cisti con contenuto denso... stesso discorso precedente Nel caso in cui si fosse trattato di meta o di forma primitiva in un anno ci sarebbe sta una evoluzione diversa. Rimangono da considerare i noduli benigni, ma non mi risulta che siano visibili solo in alcuni esami a parità di condizioni. In conclusioni ho consigliato una RMN ed un eventuale FNB. Rimane, anche per l'ipotesi angiomatosa, il punto interrogativo della negativià tac per tutti e tre i reperti... Vi terrò informati ciao Nico

R: Tarini risponde:

Caro Nico colgo l'occasione innanzitutto per salutarti e per fare una ipotesi da neofita: aree steatosiche, anche se non tipiche per sede, rinforzo... potrebbero essere compatibili?

Subject: polipi intestinali (falsa immagine)
Resent-From: echography@prioris.netsystem.it
Date: Sat, 12 May 2001 18:26:49 +0100
From: Nico Comparato <domcomp@tin.it>
To: echography@netsystem.it

L'immagine si riferisce al discendente di una signora di 42 aa

asintomatica. In foto l'immagine é netta e non sembra lasciare dubbi.... In effetti in real time il reperto non era sempre così evidente. In questa settimana ho riscontrato immagine simile anche in un altro soggetto asintomatico( sesso maschile età circa 50 aa). Ancora in un altro soggetto della stessa età ho riscontrato, in questo caso il repreto era certo- quattro polipi del discendente di cui uno molto piccolo -purtroppo di questo ultimo caso non ho l'iconografia. Riguarderò la paziente a breve dopo pulizia intestinale. Ho avuto conferma chirugica degli altri casi di polipi inviati alla mailing. In particolare il primo polipo con ipervacolarizzazione al color era un adenocarcinoma (i pazienti non mi hanno ancora portato il reperto istologico ma mi hanno telefonato per avvisarmi). Nico

R: Nico Comparato risponde
Ho ricontrolato la paziente...l'immagine é sparita. Probabili feci.

Subject: papille.... Resent-From: echography@prioris.netsystem.it
Date: Fri, 01 Jun 2001 12:34:27 +0100
From: Nico Comparato <domcomp@tin.it>
To: echography@netsystem.it


Falsa immagine di litiasi in rene vicariante ipertrofico. L'imagine simil litiasica scompare e si uniforma con il parenchima angolando opportunamente la sonda. Modica dilatazione calico pielica. L'immagine riportata non era unica ma erano visibili altre papille...rene grande....papille grandi... :-) E' solo una curiosità..... Ciao Nico

Subject: adenoK mucinoso
Resent-From: echography@prioris.netsystem.it
Date: Sat, 02 Jun 2001 17:58:19 +0100
From: Nico Comparato <domcomp@tin.it>
To: echography@netsystem.it

Giovane donna di 34. Le mie conoscenze del caso non sono dirette inquanto non ho mai avuto la opportunità di visionare le cartelle cliniche. Quanto dirò mi é stato riferito dalla paziente, a dire il vero poco gestibile.... Due o tre anni fa le fu scoperto adenocarcinoma mucinoso appendicolare. Da allora ha avuto numerosi interventi per mestastasi peritoneali. Ha subito isterectomia ed intervento epatico subdiaframmatico credo sempre per metastasi. Circa sei mesi fa il reperto in figura era presente ma di dimensioni nettamente inferiori. In sede intraperitoneale, medialmente ai vasi iliaci e lateralmente alla cupola vescicale, si reperta massa contornata da anse ma non dotata di peristalsi, con aspetto poltaceo, almeno prevalentemente, scarsamente vascolarizzata al color, a limiti sfumati. Tale reperto sei mesi fa non è stato preso in considerazione a Parigi in quanto -a detta della paziente- l'eco non é idonea per lo studio di queste patologie (Sigh!!!!). Di contro una TAC non evidenziava alcunché ed una RMN interpretava identificava un possibile conglomerato di anse (la cui descrizione non corrispondeva ad ogni modo al reperto). Nonostante la paziente avesse avuto precedenti di metastatsi, e avesse gli indici tumorali alterati é stata congedata con un rassicurante " tutto bene" ci vediamo fra sei mesi. Mi porti una RMN di controllo..... Il reperto é quasi patognomonico per metastasi peritoneale anche se sono sempre possibli altri orientamenti Mi astengo da commenti... Nico

R: Nicola Pitrelli risponde <nicolapi@inwind.it>
Sono d'accordo con te. Nicola